Sempre più spesso le strutture alberghiere di un certo tipo hanno la necessità, per distinguersi dalla concorrenza, e per arricchire il proprio servizio, di offrire un intrattenimento di qualità ai propri clienti.
Oltre al classico pianista, ospitato nelle grandi hall che possono accoglierlo, che sicuramente conferisce all’ambiente una eleganza d’altri tempi, sono possibili ed auspicabili anche altre opzioni, magari personalizzate nei tempi, nella durata e da poter indirizzare su certi clienti specifici.
Spesso sono gli hotel con clientela internazionale e a vocazione turistica, ma non solo, a richiedere, per i propri ospiti, un artista prestigiatore o mentalista e questo può fornire diversi servizi a seconda delle occasioni:
– Eventi speciali, quali convention, meeting e serate di gala promosse da esterni che chiedono all’hotel, oltre agli spazi anche degli intrattenitori magici all’altezza;
– Serate di festa (veglioni di fine anno, cenoni di Natale, ferragosto, Halloween ecc) spesso l’hotel, per invogliare la propria clientela abbina all’ospitalità e ad un’eventuale cena anche degli spettacoli di magia/mentalismo (piu’ sono originali e di alto livello e piu’, ovviamente attirano l’attenzione ed il gradimento);
– Spettacoli interni periodici. L’hotel, visto il gradimento, si organizza per gestire con una certa consuetudine uno spettacolo particolare da offrire ai propri ospiti durante l’ora dell’aperitivo o la sera dopo cena. Talvolta è tale il successo della proposta da richiamare anche spettatori esterni all’hotel. Celebre è il caso del Waldorf-Astoria di New York e dello spettacolo di magia rappresentato da Steve Cohen, più volte a settimana da anni, in una suite apposita, ospitando un numero ridotto di persone che pagano un biglietto attorno ai 100 dollari con prenotazioni fatte mesi prima.
Fermo restando che la qualità è basilare e che non si può affidare ad un principiante, va detto che l’intrattenimento per gli ospiti di un albergo può essere concepito ed offerto pensando ai vari momenti che un cliente può vivere all’interno della struttura.
Nel caso del coinvolgimento di un mago/mentalista si può immaginare che questi possa operare proponendo micromagia ai tavoli durante la cena o che proponga dei numeri da salotto all’ora dell’aperitivo coinvolgendo in presenti in piacevoli esperimenti o ancora che, in un orario stabilito presenti il suo spettacolo in forma teatrale.
Tutto sta, insomma, in tempi in cui l’opinione dei clienti conta sempre di più e si manifesta, attraverso recensioni e punteggi sui social network e nei portali di prenotazione, nel cosa un albergo vuole offrire in più rispetto agli altri, in quanto se la senta di innovare e di investire in nuovi approcci e nuovi servizi per rendere la propria ospitalità unica e memorabile.
Rivolgiti a professionisti del settore e offri spettacoli di Magia per Convention e Serate di Gala: è un ottimo sistema per trovare nuovi clienti.