Come ben sappiamo, sono diverse le superfici della camera che vengono spesso toccate e che quindi possono diventare veicolo di diffusione di virus e batteri. Nei post precedenti abbiamo visto degli oggetti che consentono di facilitare l’opera del personale addetto alle pulizie: adesso segnaliamo alcune accortezze da prendere per una corretta igiene in albergo.
Tag: Coronavirus
Per far ripartire il turismo italiano, colpito dagli effetti del lockdown è stato introdotto il Bonus Vacanze 2020.
Il Decreto Rilancio all’art. 176 ha infatti inserito, per il periodo d’imposta 2020, un credito a favore dei nuclei familiari con ISEE fino a 40 mila euro.
Nessun albergo, neanche quelli di fascia alta, è immune da agenti patogeni. Questo aspetto deve spingere l’albergatore a prendere le contromisure adeguate a rendere la camera sicura.
Il servizio della colazione e quello di ristorazione sono due tra gli elementi più sensibili, perché si entra in contatto con tante diverse situazioni di rischio.
Garantire la pulizia delle mani è importante, perché è proprio attraverso le mani che spesso si introducono gli agenti patogeni nel nostro corpo. In tal senso, è opportuno cercare di capire quali sono le “situazioni a rischio” per aggredire in maniera decisa il problema.
Un altro problema da affrontare è quello che riguarda l’inquinamento degli ambienti. C’è infatti una maggior consapevolezza, ai giorni nostri, dell’inquinamento indoor, alla cui base troviamo diversi fattori.