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Tax Credit: quali sono i vantaggi per agriturismi e alberghi

E’ arrivato il momento per rinnovare l’arredamento della camera! Grazie al bonus fiscale è più facile rinnovare il proprio albergo e rendere conformi i propri arredi rispetto alle esigenze dei viaggiatori.

Bisogna tener presente che i potenziali ospiti scelgono di soggiornare in base alle foto che vedono nei vari portali di recensioni e di prenotazione. Il vantaggio di poter mostrare foto di una camera ben arredata, pratica e accogliete aumenta notevolmente la percentuale di probabilità di prenotazione.

Per questo motivo è importante curare la propria immagine e aumentare il comfort degli ambienti del proprio albergo, curando nei minimi dettagli gli arredi e rinnovano periodicamente il mobilio ed elementi come materassi e cuscini.

Con il Tax Credit istituito nel 2014 dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo si è voluto favorire gli imprenditori alberghieri offrendo dei vantaggiosi incentivi per favorire la ristrutturazione e la riqualificazione della struttura e dell’arredamento.

L’agevolazione con il credito d’imposta per hotel e agriturismo ha portato progressivamente il credito d’imposta dal 30% al 65%, per le spese sostenute dai proprietari della struttura ricettiva, per ristrutturazioni, interventi di ammodernamento e rinnovo dell’arredamento.

La Manovra Correttiva 2017 ha approvato, tra le altre cose, il riconoscimento del credito d’imposta anche per il 2017 e il 2018. Possono beneficiare di questa agevolazione tutte le strutture ricettive turistiche alberghiere e anche quelle che svolgono attività agrituristica.

Nel 2015 (secondo i dati ISTAT) le aziende agrituristiche autorizzate aperte sono aumentate del 2,3% rispetto all’anno passato e rappresentano una fetta importante dell’offerta ricettiva del nostro Paese, dal momento che nel 2015 gli agriturismi hanno registrato più di 11 milioni di ospiti (+4,9% rispetto all’anno precedente).

Pertanto il credito d’imposta del 65% può essere richiesto non solo dagli alberghi, ma anche da strutture ricettive come gli agriturismi. Le spese, per beneficiare dell’agevolazione, devono essere effettuate e documentate nel corso dell’anno 2017 a partire dal 1 gennaio fino al 31 dicembre.

Gli interventi che rientrano nel Tax Credit sono molteplici, dall’eliminazione delle barriere architettoniche agli interventi di riqualificazione energetica, per ottimizzare al meglio le spese derivate dai consumi elettrici o dal riscaldamento.

Per quanto riguarda l’arredamento, nelle precedenti emanazioni del credito solo il 10% del totale poteva essere destinato all’acquisto dei mobili. Con il nuovo provvedimento, il limite è stato abolito rendendo possibile usare tutta la spesa deducibile solo per l’arredamento.

Il tetto massimo di spesa è fissato a 200.000 euro: di questa somma, il 65% verrà poi stornato dalle tasse da versare nell’anno successivo. Il provvedimento facilita non solo gli imprenditori che sono alle prese con l’apertura di un albergo, ma anche chi desidera ammodernare la propria struttura.

Nuovi letti, una stanza più accogliente, oppure spazi comuni rinnovati, rappresentano le aree che necessitano di maggior cura e che rappresentano il biglietto da visita per ogni albergo.

L’offerta turistica è cambiata nel corso del tempo anche per via della sharing economy, che consente una diversificazione ulteriore dell’offerta turistica. Rendere competitivo il proprio albergo o la propria struttura agrituristica passa anche dal rinnovamento, dall’offerta di maggiori comfort e da un’ospitalità sempre più al passo con le esigenze dei viaggiatori. Un’ampia gamma di soluzioni di mobili per camere d’Albergo è visibile su www.mobiliperalberghi.it

Un settore turistico maggiormente competitivo offre la possibilità all’intero segmento di acquisire nuova clientela. Sta poi all’albergatore, proprio in virtù dei servizi offerti e alla valorizzazione dei punti di forza del proprio albergo o del proprio agriturismo, creare quel rapporto di fidelizzazione che permette di ottenere il successo nel campo dell’ospitalità.

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Arredamento per hotel

La Camera d’Albergo ideale -2-

La scelta dei materiali

Ogni albergatore deve realizzare gli arredi della propria struttura adeguando le esigenze di budget a quelle che sono le normative e le indicazioni presenti nella legislazione vigente. Questo è solo uno degli aspetti che vincolano la scelta dell’arredamento; d’altro canto non bisogna dimenticare il comfort e l’esigenza di creare un ambiente piacevole che possa conciliare il riposo, privilegiando scelte che uniscano allo stesso tempo design e funzionalità.
Anzitutto bisogna avere le idee chiare da subito e chiedersi: “che stile voglio per il mio albergo e, di conseguenza, anche per l’arredamento delle camere?
Questa non è una domanda banale, poiché in base all’ambiente creato possiamo offrire determinate suggestioni al nostro ospite e trasportarlo in una realtà differente. Il concept della camera deve essere pensato innanzitutto in funzione dei clienti.
Il primo criterio da rispettare potrebbe essere l’unità tra l’ambiente esterno e interno. Riportare colori ed essenze di una località all’interno della camera può essere una scelta vincente. Per esempio, ad un albergo situato in montagna si potrebbero abbinare arredi o accessori che richiamino i colori e i materiali naturali, mentre per un Hotel ubicato in città potrebbero essere più adatte linee moderne e attuali, soprattutto se si tratta di edifici di nuova costruzione. Altro discorso riguarda le dimore d’epoca, i cui richiami al periodo di costruzione dovrebbero essere visibili nell’arredamento e nei complementi utilizzati, in modo da valorizzarle al massimo.
Non esiste in ogni caso una regola univoca per il design, potrebbe essere una scelta vincente anche offrire un forte contrasto tra interno ed esterno, ad esempio proponendo il moderno in un contesto classico, l’importante è valorizzare la struttura dando un certo tipo di omogeneità, un filo conduttore.
I casi sono davvero tanti e sarebbe impossibile trattarli tutti, tuttavia, qualunque sia la tipologia di albergo, ci sono alcune indicazioni standard che devono essere seguite. I materiali che si possono utilizzare per rendere le proprie camere uniche e curate in ogni minimo dettaglio sono molti.
Chi punta sulle essenze del legno sa bene che è lo spessore di questo materiale a dare importanza e prestigio alla camera; ed a aumentarne la robustezza e la durata della mobilia nel corso degli anni.
C’è chi invece preferisce puntare su testate imbottite e particolari in stoffa, ma questa può essere una scelta che implica una manutenzione più onerosa.
Un’altra alternativa è rappresentata dalla pelle e dall’ecopelle, quest’ultima più economica rispetto alla prima, ma capace comunque di offrire un ottimo impatto visivo donando una certa eleganza e rendendo l’ambiente sofisticato e moderno e di facile manutenzione.
Quale che sia la scelta che si intende perseguire, è fondamentale, anche in questo caso, non trascurare specifiche tecniche che consentano una migliore gestione degli spazi e che allo stesso tempo garantiscano la sicurezza e il comfort degli ospiti.