Secondo la ricerca effettuata da Travel Appeal il 30,5% delle recensioni negative riguardano la camera. Il problema principale evidenziato si riferisce alle dimensioni dell’ambiente.
Seppur nella nostra struttura ricettiva rispettiamo le dimensioni previste dalla normativa vigente, che fissa i limiti per l’ampiezza delle camere e dei bagni in base alla tipologia, dobbiamo tener presente che il cliente non è tenuto a conoscere tale informazione e che per abitudini personali e per l’esperienza soggettiva potrà ritenere la camera piccola.
Se offriamo una camera regolamentare nelle dimensioni, ma per il cliente appare piccola e angusta, allora dobbiamo cercare di lavorare sia sull’estetica che sull’arredo, per aumentare la percezione di comfort.
I passi da compiere, quindi, sono:
- scegliere colori neutri e luminosi per rendere arioso lo spazio
- utilizzare solo su un muro un colore o un parato che possa dare una sensazione di profondità e aumentare la percezione dello spazio
- lavorare sugli arredi, scegliendo mobili adatti all’ambiente, possibilmente evitando colori troppo scuri e curando le dimensioni dei pezzi più ingombranti come letto e armadio.
Un altro aspetto importante riguarda la vendita della camera e come quest’ultima viene rappresentata sui social oppure sul sito. La strategia vincente per evitare reclami si traduce anche essa in piccoli e semplici accorgimenti:
- evitate foto che mostrino una prospettiva distorta o che tendano a far sembrare gli ambienti più grandi della realtà → evita l’effetto delusione
- indicare in un contenuto esplicativo tutti i dati della camera, le dimensioni e la tipologia di letto allocato all’interno.
- sfruttare lo storytelling per raccontare l’atmosfera che la camera suggerisce, in base al target di riferimento, tramutando un punto debole in un vantaggio.
Per esempio, i viaggiatori americani sono abituati ad ambienti più ampi e letti king size, che difficilmente vengono posizionati nelle camere, se non in qualche suite. Risulta importante, quindi essere quanto più precisi possibili, affinché il cliente non si senta ingannato.
Allo stesso tempo si può lavorare sui comfort e le amenities da far trovare in camera, così da creare e predisporre il cliente al soggiorno in maniera positiva. Una scatola di cioccolatini o caramelle, una selezione di bevande solubili accurata e una linea cortesia di qualità per la cura del corpo possono dare un discreto vantaggio.