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Sala Colazione

L’ambiente e la prima colazione -3-

Fornire prodotti di qualità, freschi e invitanti, non è sufficiente a garantire la qualità del servizio di prima colazione. Infatti è altrettanto importante porre un’attenzione particolare alla sistemazione degli ambienti per questo servizio. Sarà opportuno utilizzare delle luci calde che esaltino l’aspetto dei cibi, ed organizzare in modo invitante e funzionale tutto ciò che offriamo ai clienti.
Il personale dovrà essere istruito sull’importanza nell’essere cordiali e sorridenti con i clienti al mattino, anche nel caso in cui la colazione sia servita a Buffet. In questa circostanza il personale dovrà essere a disposizione per qualsiasi problema o dubbio dovesse avere il cliente.
Molte strutture ricettive riservano o hanno poco spazio per la sala colazioni: in questi casi ancora di più vale la regola di organizzare accuratamente ogni centimetro, per sfruttare al massimo la superficie a disposizione. In ogni caso la razionalizzazione degli spazi deve essere sempre messa in atto sia per migliorare il servizio che per facilitare la pulizia e migliorare l’aspetto estetico con elementi di portata d’arredo, suddividendo sempre i vari settori:
dolce/salato;  bevande calde/fredde.
Esiste un’ampia gamma di scelta di articoli per imbandire una tavola per la prima colazione e per contenere ed esporre i vari cibi e bevande:
• Vassoi e vetrinette riscaldate o refrigerate per affettati, formaggio, cornetti.
• Dispenser di Cereali.
• Distributori di bevande caldo o fredde.
• Porta yogurt e portaburro, portafrutta e portapane, portarifiuti da tavola.
• Espositori per Buffet

Il mercato mette a disposizione tanti espositori per avere un buffet appagante e funzionale, attraverso l’utilizzo di soluzioni pratiche e intelligenti.  Avere un buffet ordinato e funzionale permette alvostro personale di dedicarsi ad un maggior confort del vostro cliente e al cliente di servissi rapidamente.
Essenziale per una struttura alberghiera è di attenersi al rispetto di tutte le norme di igiene:
l’utilizzo delle giuste attrezzature acquistate nel canale professionale permette di essere sicuri di aver scelto prodotti sicuri e affidabili.

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Sala Colazione

Prima Colazione Orari -2-

Nelle strutture ricettive per “piccola colazione” o “prima colazione” si intende il primo pasto del mattino, la classica colazione che normalmente facciamo velocemente in casa o al bar prendendo un caffè al volo.
Anche per la piccola colazione la diversificazione dei prodotti offerti dipende soprattutto dalla tipologia di clientela, dal tipo di struttura (Albergo/Agriturismo) e dalla località (Mare/Montagna/Città).
Gli orari della prima colazione in genere variano da struttura e struttura ma possono essere orientativamente compresi in questi orari: dalle 7 alle 10.
Non siate troppo rigidi con l’orario, un cliente rimarrebbe decisamente contrariato se gli venisse negata la colazione (da lui già pagata nel prezzo della camera) perché è arrivato con cinque minuti di ritardo. Inoltre fate in modo che il buffet non sia mai sguarnito in modo tale che i clienti che si recano per ultimi nella sala colazioni non si debbano accontentare di ciò che è rimasto, senza poter usufruire di tutta la scelta prevista: si sentirebbero clienti di serie B.
Bisogna tenere presente che il giorno della partenza la prima colazione sarà l’ultima cosa che il cliente farà prima di pagare il conto e andare via. Essa diventa così il ricordo più fresco che gli rimarrà. Far andare via un cliente scontento della prima colazione a volte vanifica tutti i vostri sforzi fatti per una buona accoglienza (confort, servizi, ecc.).

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Sala Colazione

Quanto è importante la prima colazione in Hotel? -01-

Molto! Quasi tutti gli alberghi offrono questo importante servizio e, come per i frigobar, questo servizio talvolta viene vissuto come un costo in più che comporta un notevole impegno sia per il personale che per l’organizzazione. Ma anche questo servizio, se ben curato, può avere dei buoni ritorni.
A volte può capitare che persino in Alberghi di categoria superiore la prima colazione venga offerta con “parsimonia”: scarsa scelta, presenza di soli prodotti confezionati, mancanza di attenzione nella disposizione. In questo modo la prima colazione diventa tutt’altro che invitante.
La colazione in albergo differisce molto da quella che le persone sono abituate a fare quotidianamente nelle loro case. Basti pensare che in molti saltano normalmente questo pasto, o si limitano a bere un caffè.
Quando sono ospiti di un Albergo l’atteggiamento di queste stesse persone cambia completamente.
La vacanza fa apprezzare molto la prima colazione, è un momento di relax che normalmente la maggior parte delle persone non si concede nei giorni lavorativi. Inoltre una colazione con prodotti freschi e presentata con cura fa gola a chiunque.
E’ per questo che possiamo considerare questo servizio come uno dei fattori che rappresentano la vacanza vera e propria, e, in quanto tale, ne determina in parte la sua riuscita, per questo oltre che buoni cibi è importante offrire un buffet invitante anche dal punto di vista della presentazione e dell’organizzazione, grazie ai pratici espositori per buffet.
L’approccio in un Albergo Business dovrà essere chiaramente diverso in quanto il cliente solitamente ha poco tempo da dedicare alla prima colazione. Il suo principale interesse sarà quello di trovare un servizio rapido ed efficiente.

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Prodotti di cortesia per hotel

I Fiori di Bach, vibrazioni positive in Albergo

Tante persone oggi si curano con i fiori di Bach o comunque conoscono le proprietà benefiche di questi fiori. Per venire incontro alle esigenze di offrire prodotti di cortesia di qualità ispirati a questi rimedi è nata la linea cortesia ai fiori di Bach biologici che è prodotta con fiori certificati biologici completamente prodotti in Italia.
Per l’esigenza di SPA, Centri Benessere, Alberghi Verdi o certificati, che vogliono offrire ai propri clienti  prodotti che aiutano  a trovare l’armonia fra il corpo e la mente.

Per comprendere cosa sono i fiori di Bach bisogno partire dallo stesso Edward Bach, medico inglese degli anni 30, che mise a punto questo metodo.
E. Bach era insoddisfatto della medicina tradizionale perché osservando i suoi malati notò che persone diverse venivano curate con le stesse terapie,  l’attenzione era rivolta solo verso il sintomo e non verso la persona. La sua riflessione era: ogni individuo è diverso e sulla base di questo che bisognerebbe curarlo.
Lasciò il suo avviato studio medico e ritornò nel suo Galles dove iniziò a cercare i rimedi nella natura, trovò che la rugiada del mattino presente su alcune piante ben si adattavano a certe tipologie di persone. Proseguì nel suo studio fin quando non arrivò a 38 rimedi diversi, che sono quelli attualmente conosciuti ed usati, provenienti dai fiori che opportunamente infusi al sole o bolliti in acqua davano gli stessi risultati della rugiada delle piante.

Come si può già intuire la floriterapia di Bach non è una terapia basata sul principio attivo del rimedio ma sulla vibrazione che la pianta attraverso il fiore trasmette.

I fiori di Bach sono un metodo semplice ma non banale.
Ogni rimedio si presenta sotto forma di gocce e corrisponde ad uno stato d’animo “bloccato” che crea il disagio; attraverso l’uso del rimedio floreale adatto l’abitudine “negativa” viene trasformata in forza creativa e positiva rimuovendo il problema.
La loro efficacia e sicurezza permette di scegliere da soli la propria miscela, anche se spesso su problemi più stratificati l’esperienza di un esperto può essere utile per una più veloce ed incisiva efficacia.

Qualcuno potrebbe dire che i rimedi di Bach lavorino per effetto placebo, certamente questo può influire, come qualsiasi cosa, ma l’efficacia sulle piante e sugli animali tolgono sicuramente di questi dubbi.

Anche nell’uso,  i fiori di Bach si attengono alla regola della semplicità. Una volta stabilita la propria miscela questa sarà assunta nella misura di 4 gocce 4 volte al giorno.

Esiste una sola miscela standard che mise a punto lo stesso Dott. Bach e che è ormai nota ovunque: il rescue remedy, il rimedio d’emergenza. È un mix di 5 fiori fra i 38, che si usa nelle situazioni di immediato soccorso come paure, shock, agitazione improvvisa ristabilendo subito un utile equilibrio psico-emotivo.

Nella loro evoluzione i fiori di Bach hanno trovato anche altri settori d’impiego come nel massaggio e nell’applicazione corporea fornendo ottimi risultati.

Ecco che ora, questi meravigliosi prodotti della natura, possono entrare a pieno titolo anche negli Alberghi

 Se ti interessa approfondire l’argomento:
Manuale online dei fiori di Bach www.fioridibach.it
Blog dei fiori di Bach http://floriterapia.fioridibach.it/

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Prodotti Utili

Una cena a lume di candela

Sono passati pochi giorni da San Valentino e chissà quante candele sono state consumate nelle cene romantiche preparate nei vari Ristoranti.
Non c’è nulla da dire, per creare un atmosfera intima, piacevole e rilassante, la luce delle candele è quello che ci vuole.
Ci sono però alcuni aspetti che un Ristorante deve prendere in considerazione, l’aspetto economico, le candele sono belle e in alcuni casi sono parte necessaria della cena, però hanno un difetto: si consumano e quindi il loro costo va ad incidere sul costo della cena o su un minor guadagno per il ristoratore. L’altro aspetto da non sottovalutare è l’aspetto sicurezza, argomento già trattato in una nostra guida dedicata alla sicurezza nel settore HORECA: la candela ha una fiamma e purtroppo può essere causa indiretta di principi di incendi.

Infine non è da sottovalutare l’inquinamento: purtroppo in molti casi le candele sono fatte con materiali derivati dal petrolio (paraffina) e quindi inquinanti che bruciando liberano nell’aria sostanze tossiche. A parte chiaramente la salute per il cliente, l’attenzione è per i lavoratori del locale che sono giornalmente presenti e quindi giornalmente sottoposti a respirare un aria non perfettamente pura.

E quindi che fare, rinunciare a creare un atmosfera romantica?
No assolutamente! Per venire incontro alle varie problematiche (costi, sicurezza e inquinamento) ci sono le candele elettriche a led con base in vera cera con effetto bagliore come una candela con la fiamma.
Per il cliente l’effetto è identico: queste candele riutilizzabili, sono molte belle da vedersi, ci sono vari modelli e colori che ben si intonano ai vari arredamenti dei locali, funzionano a batteria che dura fino a 180 ore, non bruciano e non fanno fumo, sono antivento chiaramente e quindi utilizzabili sia all’interno che all’esterno, con ulteriori risparmi (non servono i copricandela in vetro). Oltre che in tutti i ristoranti sono adatti a locali di intrattenimento, spa, centri benessere.

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Consigli e opportunità

Metti a mollo i tuoi clienti!

Metti in ammollo i tuoi clienti, ma non come quella vecchia e famosa pubblicità (oggi ripresa) dell’uomo in ammollo ma bensì in piscina e non con una piscina tradizionale dove il cliente è costretto a nuotare nel cloro, con tutte le implicazioni che ne conseguono, forte odore di cloro, pelle secca, occhi irritati, ecc., ma in una piscina “BIO”.
Ormai i clienti che vanno in vacanza nei mesi estivi, anche al mare o in agriturismi, si aspettano di trovare una piscina, e a volte è proprio questo l’elemento decisivo per scegliere l’albergo dove soggiornare, ora se vuoi puoi offrire ai tuoi clienti un qualcosa in più che può far scegliere il tuo albergo anzichè un altro.
Se devi costruire una nuova piscina non fare una piscina “normale” costruisci una biopiscina, forse può costare un pò di più come realizzazione, ma i costi di mantenimento possono essere minori e soprattutto potrà essere un argomento pubblicitario convincente.
Tutti oggi sono sensibili all’ambiente, ai prodotti naturali e salutari specialmente chi ha bambini ha una anche una maggiore attenzione, quindi predisposti, curiosi, interessati a provare ad immergersi in pura acqua incontaminata come in fiume di montagna.
Quindi addio cloro per depurare l’acqua ora ci pensano le piante a depurare l’acqua ed eliminare i batteri.
Come funziona il processo di purificazione dell’acqua in una piscina biologica?
La ghiaia grossa e fine effettua il primo grossolano filtraggio il vero lavoro di manutenzione spetta però alle piante i vari tipi di piante inserite in una zona definita di rigenerazione posta in una parte o ai bordi della biopiscona hanno tutte una loro funzione, alcune si nutrono di sostanze inquinanti, altre sono specializzate” in filtraggio di impurità e alcune specie producono ossigeno, un sistema di pompaggio provvede a effettuare il circolo dell’acqua fra la zona di rigenerazione e la zona balneabile, un piccolo impianto ad energia solare renderebbe il tutto completamente ecosostenibile quindi tutto quello che occorre per mantenere l’acqua pulita e cristallina.
Niente inquinamento, minor spese di manutenzione e di pulizia.
Se hai una vecchia piscina tradizionale (esterna) non ti disperare puoi trasformarla in una biopiscina aggiungendo semplicemente la zona di rigenerazione e purificazione delle acque.
Se hai uno spazio esterno, giardino, parco, campo e sufficiente spazio puoi costruire un biolago, si parte da 200/300mq per il laghetto più lo spazio per il giardino intorno per sedie,tavolini, sdraio.
Il principio della depurazione dell’acqua è pressochè identico a quello della biopiscina.
Quindi metti a mollo i tuoi ospiti ma in acqua dolce!
N.B. L’unico neo di queste biopiscine ma specialmente dei biolaghetti è che essendo soggette ad una legge Regionale alcune ASL non le accettano come piscine aperte al pubblico, quindi informarti bene prima di “innamorarti” di questa possibilità.