Andare in bicicletta non è solo un’attività sportiva che promuove la salute fisica, ma anche un hobby che consente di scaricare lo stress e garantire il benessere psicofisico in chi lo pratica.
Proprio per questo motivo, sta prendendo sempre più piede il fenomeno del ciclo turismo, ovvero viaggi organizzati che prevedono di spostarsi solo e unicamente sulle due ruote.
Di conseguenza, un numero sempre maggiore di strutture ricettive si sta attrezzando per fornire servizi su misura, per diventare dei veri e propri bike hotel pronti ad accogliere gli appassionati con spazi adeguati alle proprie necessità, in particolare per quello che riguarda il proprio mezzo.
La crescita del ciclo turismo: le ragioni del fenomeno
Soprattutto quest’anno in cui l’emergenza sanitaria ha colpito il mondo intero, in molti hanno riscoperto la possibilità di esplorare percorsi unici e panoramici: non solo questo significa mantenere il giusto distanziamento grazie a una vacanza alternativa all’aria aperta, ma anche riscoprire luoghi ameni altrimenti poco battuti da nord a sud Italia.
Ciò non porta necessariamente il turista lontano dal luogo in cui vive, ma, anzi, lo induce a spostarsi anche di pochi chilometri o comunque nell’ambito della propria regione di appartenenza per addentrarsi in spazi inediti con escursioni anche brevi ma frequenti nell’arco di tempo.
E, alla bicicletta classica, si affiancano così la mountain bike e la e-bike, con pedalata assistita, per potersi spostare anche su lunghe distanze senza dover per forza faticare tanto.
Sfruttare il fenomeno per una struttura ricettiva significa mettere a disposizione soluzioni personalizzate per soddisfare tutte le necessità dei biker, incrementando così il proprio giro d’affari ma al contempo adeguandosi di volta in volta offrendo agli avventori tutto il necessario per un soggiorno confortevole.
Com’è strutturato un albergo per ciclo turismo
Per sfruttare al meglio tutte le possibilità offerte dal ciclo turismo, è senza dubbio indispensabile per qualsiasi struttura ricettiva non solo soddisfare adeguatamente i requisiti di spazio e versatilità, ma anche elargire tutta una serie di servizi atti ad accogliere il ciclista nel miglior modo possibile.
Innanzitutto, deve essere disponibile la bike room, dove poter parcheggiare ed effettuare l’eventuale manutenzione della bici: l’attrezzatura disponibile dovrà essere varia e aggiornata e dovrà comprendere anche punti di ricarica per le e-bike, nonché spazi dedicati completamente al lavaggio.
Se il ricovero per la bicicletta è un imperativo, non meno importante è la presenza di altrettanti servizi dedicati alla persona mentre si mette a punto il proprio mezzo magari inserendo un set bollitore per gustare una bevanda calda o una macchina da caffè a capsule. Per quello che riguarda le forniture indispensabili per la camera di qualsiasi biker, altrettanto importante sarà di inserire, se non già presente, il frigobar, che potrà essere sfruttato per riporre le bibite utili per affrontare al meglio ogni attività in sella.
Si renderà indispensabile anche una lavanderia ove poter fare il bucato, specie dopo un’escursione particolarmente impegnativa che renda necessario il cambio degli abiti.
Anche il centro massaggi rappresenta la punta di diamante di una struttura come questa, perché può aiutare a rilassare i muscoli a seguito dello sforzo fisico. Non possono inoltre mancare menù predefiniti o comunque adatti ad uno sportivo, erogatori di snack veloci e bevande di vario tipo.
Ma si può optare anche per altri servizi aggiunti, per differenziarsi dai competitor, come per esempio offrire il noleggio stesso delle biciclette. Un avventore, infatti, può decidere di vivere quest’esperienza pur non possedendo un mezzo proprio, oppure subire un guasto tale che lo costringa a noleggiarne uno per non interrompere bruscamente la propria vacanza.
Infine, la presenza di un furgone per fronteggiare eventuali emergenze sarà determinante, così come una guida esperta che possa supportare gli escursionisti nelle zone meno battute in tutta sicurezza.