I tendaggi rappresentano all’interno delle camere e delle aree comuni un’importante tocco di arredo per rifinire l’ambiente.
La scelta dei materiali, oltre al gusto personale, si deve basare anche sulla praticità della gestione, praticità e manutenzione sono aspetti da non sottovalutare con il tessile e soprattutto con il tendaggio. Possiamo quindi dare un tocco di charme e uno stile che contraddistingua ogni singolo ambiente, ma questo soltanto attraverso un corretto uso da parte del cliente.
Negli ultimi anni vista la crescente richiesta del mercato Contract legato al tessile, le aziende hanno iniziato a realizzare tessuti sempre più curati. Per soddisfare le esigenze di ogni singolo albergatore, si sono resi questi tessuti innovativi, ricchi di colori e fantasie, in pratica più “tessili” rispetto agli anni passati, dove la scelta era molto limitata.
Ma le tende possono svolgere numerose funzioni in una camera d’albergo: come isolamento termico, per garantire la privacy degli ospiti o insonorizzare l’ambiente con le tende fonoassorbenti, tende con tessuti pesanti che possono insonorizzare l’ambiente dai rumori esterni. Un isolamento termico e acustico sono essenziali per ottenere un ambiente confortevole.
Si consiglia di preferire tende con manutenzione semplice e con tessuti che possono durare nel tempo. Da fare attenzione a tessuti che possono trattenere la polvere perché si può creare un ambiente che in soggetti sensibili può dare delle reazioni allergiche. Se si vuole offrire una stanza adatta anche a chi ha particolari problemi di allergie si possono utilizzare anche tende antibatteriche. In genere le tipologie dei tessuti per le tende antifiamma – ignifughe sono in: Poliestere, Trevira, misto Poliestere-Trevira.
La scelta di un tendaggio, quindi, deve essere fatta in funzione del tipo di arredamento, di stile, classico o moderno, e delle varie tipologia di tessuto per ottenere il risultato finale desiderato.
Le tende modulano la luce interna ed esterna creando differenti scenari. Si consiglia di optare per tende a strati, con tessuto pesante (oscurante) su uno strato trasparente, in modo da offrire al cliente la completa libertà di gestione. Il velato è il tessuto per il giorno, oscurante quello per la notte, grazie a queste combinazioni si possono creare scenari di luce diversi nella stanza e danno la possibilità al cliente di gestire l’intensità della luce.
Anche nel settore dei tendaggi, come nei pavimenti, grazie a una sempre più vasta produzione, le pretese estetiche sposano sempre più esigenze tecniche legate alla praticità e alla sicurezza. Ecco che rispetto a qualche anno fa, anche in questo settore, abbiamo moltissime novità che fanno la differenza. Vediamone alcune tra le più rappresentative:
- La tenda bioattiva antiallergica: attraverso un processo di imbibizione delle fibre viene rilasciata una patina che consente di non imprigionare acari e batteri. Questo prodotto è molto utile nelle strutture ricettive e a giudicare dalla sempre crescente diffusione di allergie, è un motivo valido per il quale scegliere una struttura piuttosto che un’altra.
- Le tende green: novità assoluta per chi tiene a cuore l’impatto ambientale e l’inquinamento ambientale. Attraverso un processo meccanico di riciclaggio delle bottiglie di plastica, viene creato un filamento con il quale viene realizzato il tessuto della tenda. Un processo molto sofisticato e utile che non cede nulla al valore estetico.
- La tende fonoassorbenti/riflettenti: grazie a un particolare tessuto testato in laboratorio, dà la possibilità di abbattere i rumori con un doppio risultato non banale. Il primo è quello di ridurre l’effetto di riverbero e l’altro di barriera contro il rumore, mantenendo una distanza ottimale dal muro di ~ 10cm. E’ inoltre prodotto e rivestito con una patina riflettente che consente di abbassare le temperature nei mesi caldi , impedendo di disperdere il calore nei mesi invernali.