Cosa c’entrano le mele con le opportunità?
Quando in Trentino in una notte è stato distrutto tutto il lavoro degli agricoltori del Consorzio Melinda se lo sono chiesto, come fare a non gettare via tutto il raccolto solo perchè le mele avevano qualche difetto esteriore? Grazie ad una trovata geniale del’agenzia Cernuto, Pizzigoni & Partners che ha inventato Melasì, il secondo marchio del consorzio, e ha preso come testimonial la figura di Marilyn Monroe in quanto pur bellissima, la celebre attrice Americana aveva un piccolo “difetto”, un piccolo neo sul viso, come le mele Melasì, buonissime, solo con qualche piccolo “neo” sulla buccia causato dalla grandine. Queste mele sono state vendute a minor prezzo e in un momento di attenzione di consumatori ai prezzi è stato un successo.
Questo per dire che anche un problema si può trasformare in un’opportunità se abbiamo lo stato d’animo per vedere il problema sotto una luce diversa.
Hanno aperto un nuovo Albergo acconto al tuo? Non riesci a salire nella prime pagine sui portali di prenotazione?
Hanno cambiato la viabilità nella tua zona? C’è crisi? Bene, cioè male, però a questo punto non si può stare sull’albero a cantare.
Il problema va affrontato e risolto e grazie all’ingegno, fantasia, estro che noi Italiani abbiamo sicuramente potremo trovare una soluzione che può trasformare il problema in opportunità. Offerte, pubblicità in canali alternativi, cooperazione con altre strutture, convenzioni ecc. ci dobbiamo ricordare che ad ogni problema c’è una soluzione o almeno una soluzione meno “dolorosa” del non far niente.
Categoria: Approfondimenti
Viaggio spesso per lavoro, sia per partecipare a fiere del settore Alberghiero e di Ristorazione, sia come visitatore o come espositore, o per affiancare i nostri agenti in trattative particolarmente importanti e per fortuna viaggio anche per divertimento.
Ho quindi modo di soggiornare in molti Alberghi da Nord a Sud e forse per deformazione professionale noto dei particolari che magari ad altri ospiti forse passano inosservati, però penso che l’immagine di questa foto renda a tutti un senso di disordine e di non armonioso. Una camera d’albergo dovrebbe offrire l’esatto contrario: precisione e armonia.
Non credo che sia solo questione di “vil denaro”, perché pratici ed eleganti portadepliant o portamessaggi, hanno ormai dei costi di pochi euro e danno la possibilità di mettere ben in vista le comunicazioni, sia obbligatorie che informative, in modo semplice ed economico.
Se vuoi comunicare con i tuoi clienti, nella hall, nei corridoi, nell’ascensore o nella camera utilizza, cornici porta messaggi o portadepliant che possono essere da terra, da parete o da banco.
Inizio con quella che ti può sembrare una provocazione. In tempo di crisi è possibile fare affari. Anzi, da un certo punto di vista la crisi offre una marcia in più a situazioni che altrimenti non troverebbero sfogo. Ho scritto a riguardo in Business al servizio delle Imprese. Un articolo con cui ho presentato la visione di Impresa Hotel portando come esempio concreto la mia esperienza, maturata nel Novembre 2009 quando la crisi immobiliare americana aveva obbligato le banche europee a ridurre le possibilità di finanziamento alle attività commerciali. Le aziende senza disponibilità di accesso a fidi o finanziamenti vanno incontro a grosse difficoltà e la prima reazione è quella di limitare i costi e provare a aumentare i profitti. Oggi voglio partire da questa considerazione, riprendendo due passaggi.
Sappiamo tutti che le aziende vogliono spendere meno e sappiamo anche che un mercato in difficoltà stimola due possibilità: 1) la corsa all’aumento dei prezzi per rientrare delle perdite di portfolio 2) la ricerca di un prodotto a basso costo per ammortizzare le perdite di portfolio.
Siamo nel 2011 e la crisi è tornata. Riguarda tutti e non ci aiuta la situazione della politica italiana. Il principio però è lo stesso. La crisi può essere una nuova opportunità per ripartire perché le aziende si trovano davanti alle due possibilità scritte prima.
Prima di proseguire però voglio specificare una cosa. Non voglio usare questo blog per fare dei monologhi. Tu che leggi lo devi intendere come una opportunità di confronto per cui commenta, proponi argomenti, condividi i tuoi pensieri e anche i tuoi dubbi. Impresa Hotel è appena nato e la direttrice la costruiremo insieme, un giorno alla volta.
Lavorare in tempo di crisi non è semplice per nessuno. Le formule magiche le lascio ai maghi e alla fantasia che sono cose a cui non credo e che mi lasciano tra il perplesso e l’amareggiato. Penso che perdere tempo e denaro per seguire la magia del facile guadagno è ancora un modo di fare affari che piace raccontare e che trova ancora una platea. Quando sai che gli affari vanno male e che la colpa non è tua cerchi un modo veloce di rientrare delle perdite. Allora cercalo davvero però.
Il turismo ha subito due colpi duri quando si stava riprendendo: 1) la tassa di soggiorno. 2) la crisi che è anche politica. Alla fine dell’estate Ferrero organizza la solita chiusura di stagione per i suoi ex dipendenti comprensiva di soggiorno e pernottamento a prezzi convenzionati e fuori mercato anche per la fine dell’estate. Lo può fare perché è Ferrero. Cosa può fare un albergatore di un hotel che non è convenzionato con grandi aziende ? Quello che facciamo anche noi: adattarci alle richieste di mercato e non cercare di alzare i margini di profitto al prezzo della qualità dell’offerta.
Proviamo a intermediare. La crisi porta con se situazioni note come l’aumento dei prezzi e una diminuzione delle prenotazioni. Aumentano le richieste dei last minute e dei bed & breakfast. Perché ? Chi viaggia per lavoro subisce la crisi più di altri. Se sei un albergatore rispondi a questa due domande: puoi o potresti rispondere alle sue necessità ? Perché non puoi ?
A presto,
Stefano Mandò
A.D. FAS ITALIA S.r.l.
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