Le nuove linee guida per eventi, convegni e congressi contenute nelle Linee Guida per la riapertura delle attività economiche e sociali sono state approvate con la firma del Ministro della Salute, Roberto Speranza.
L’ordinanza era attesa da tutti i professionisti e le imprese del settore per conoscere le nuove misure di sicurezza da adottare nell’organizzazione di eventi, convegni e congressi.
Le Linee Guida per la riapertura delle attività economiche e sociali sono state aggiornate il 2 dicembre scorso dalla Conferenza delle Regioni.
Il presidente di quest’ultima, Massimiliano Fedriga, ha dichiarato che hanno lavorato “per migliorare il testo secondo le indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico.”
La parte più importante per i lavoratori della meeting industry è che vengono aggiornate e chiarite le normative rispetto la capienza di convegni, eventi e congressi, che verranno stabilite di volta in volta in autonomia o attraverso un coinvolgimento attivo delle autorità sanitarie locali, a seconda della peculiarità di ciascun evento.
Le nuove regole per eventi, congressi o convegni che prevedono posti a sedere
Tra le novità introdotte dall’ordinanza e rilevanti per chi organizza eventi, convegni o congressi è che non è più richiesta la distanza di almeno 1 metro tra i partecipanti seduti allo stesso tavolo.
Questa è invece necessaria tra clienti di tavoli diversi negli ambienti sia al chiuso che all’aperto, anche se raccomanda di privilegiare sempre questi ultimi ove possibile.
Questa misura può arrivare ai 2 metri di distanza tra i diversi tavoli a seconda dello “scenario epidemiologico di rischio”; può essere ridotta, anche se non è specificato di quanto, se si usano “barriere fisiche di separazione”.
Resta l’obbligo di usare la mascherina se non si è seduti al tavolo per i clienti e permanentemente durante tutta la durata dell’evento per il personale di servizio.
Le nuove regole per eventi, congressi o convegni che non prevedono posti a sedere
In caso di eventi che non prevedano posti a sedere, gli organizzatori dovranno valutare la capienza dello o degli spazi e prevedere cartelli che indichino chiaramente un numero massimo dei partecipanti per ogni spazio e, dopo il confronto con la ASL di competenza, disporre anche le misure necessarie per evitare assembramenti (esempio: sistemi di misurazione, limitazione e scaglionamento degli accessi, sistemi di prenotazione del giorno e dell’orario di ingresso etc.)
Oltre a ribadire l’obbligo del Green Pass per tutti i partecipanti e i lavoratori in occasioni quali eventi, congressi o convegni, sia in piedi che seduti, le altre misure riportate nelle Linee Guida per la riapertura delle attività economiche e sociali sono:
- l’indicazione di preparare il tavolo dei relatori con una distanza tale da consentire gli interventi senza uso della mascherina
- la necessità di comunicare un’adeguata informazione sulle misure di prevenzione da adottare durante l’evento in varie lingue
- l’obbligo di lasciare finestre, porte e vetrate aperte in modo da favorire il ricambio dell’aria, “a meno che le condizioni meteorologiche o altre situazioni di necessità non lo consentano”
- l’impegno di mantenere la lista dei partecipanti per un periodo di 14 giorni a seguire la data dell’avvenimento
Le nuove regole relative ai buffet ed ai self-service
Nelle Linee Guida per la riapertura delle attività economiche e sociali troviamo nuove indicazioni anche per quanto riguarda i buffet, adesso possibili, sempre e quando clienti e personale mantengano la distanza di 1 metro ed usino una mascherina a protezione delle vie respiratorie.
Anche la modalità self-service è stata consentita, a patto che si riorganizzano gli spazi interni per evitare la formazione di assembramenti.
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